Essere epicurei. Divagazioni su Epicuro e noi
Essere epicurei. Divagazioni su Epicuro e noi di Carmelo Marcianò
Italiano | 14 ottobre 2021 | ISBN: 8855291378 | True PDF | 608 pagine | 52.4 MB
Italiano | 14 ottobre 2021 | ISBN: 8855291378 | True PDF | 608 pagine | 52.4 MB
Nei mesi dell’epidemia del coronavirus siamo stati sommersi da ammonimenti e profezie sul “cambiamento della vita”. Ha trovato sfogo, sotto l’impressione della “catastrofe”, tutta la cattiva coscienza per un modo di vita “occidentale” sempre più percepito come insostenibile e “disumano”. Si è invocata una conversione (o un ritorno) alla “saggezza”.
C’è stato nell’antica Grecia un filosofo, Epicuro, che ha cercato di elaborare una morale materialistica - non fondata sull’ideale o sull’“utile”, ma su una caratteristica essenziale della natura umana: l’aspirazione a non soffrire, a una naturale felicità. Non una morale per i tempi di catastrofe, ma per il normale tempo degli uomini. L’unica che possa reggere alla crisi del soggetto “razionale”. Essere, nel nostro tempo di catastrofe, attuale.